• Art. 1.    Ogni Socio risponde di persona, sia civilmente che penalmente dei danni causati dal proprio cane a persone o cose.
  • Art. 2. Requisiti per diventare Socio:
    l’iscrizione resta subordinata alla produzione in copia del libretto sanitario incluso il microchip attestante l’iscrizione all’anagrafe canina, nonché di idonea polizza assicurativa per la responsabilità civile ed all’accettazione della richiesta da parte del Presidente, inoltre l’aspirante Socio dovrà firmare un consenso per il trattamento dei dati personali ed un modulo per la cessione di diritto di immagine.
  •  Art. 3.    In conseguenza dell’Art. 1 ogni Socio è tenuto al controllo costante del proprio cane onde evitare spiacevoli incidenti (risse tra cani ecc.).
    E’ quindi obbligatorio rispettare le indicazioni già esistenti sul campo:
    Zona A zona di solo transito o stazionamento con cani sempre al guinzaglio del proprio conduttore, con le sole eccezioni accordate dal Consiglio per i cani che possono restare liberi.
    Zona B zona di addestramento, su indicazione degli istruttori, cani liberi sotto il controllo del conduttore o legati alle apposite catene.
     
  •  Art. 4.   Nei periodi di non addestramento, ogni Socio è tenuto a legare il proprio cane alle apposite catene, salvo i momenti di libertà che l’educatore riterrà opportuno concedere.
     
  • Art. 5.    Ogni Socio è tenuto al mantenimento dell’ordine nonché della pulizia del campo, raccogliendo gli escrementi del proprio cane con i badili appositamente messi a disposizione, gettando carta, lattine, bottiglie, ecc. nell’apposito porta rifiuti, rimettendo tutto quanto usato al proprio posto.
     
  • Art. 6.     In quanto autogestore del complesso, ogni Socio è tenuto a prestare la massima cura ed attenzione per le cose che usa, inoltre, per evitare inconvenienti e spiacevoli incidenti, è tenuto a segnalare qualunque disfunzione o anomalia riscontrate alle strutture.
     
  • Art. 7.    Ogni Socio è responsabile dei bambini e delle persone che porta al campo e quindi deve provvedere affinché questi non disturbino, ne rechino danno, oltre naturalmente a non mettersi in pericolo.
     
  • Art. 8.    Al fine di una migliore riuscita dei vari esercizi di addestramento, ogni Socio è tenuto ad osservare le seguenti norme: comportarsi educatamente, non distrarsi, non fumare, spegnere i cellulari e prestare massima attenzione alle direttive imposte dall’addestratore. Eventuali suggerimenti o lamentele saranno ascoltate al termine dell’addestramento.
     
  • Art. 9.    Ogni Socio è tenuto a rispettare i seguenti orari di inizio addestramento: La domenica mattina alle 10,00 (nel periodo giugno/luglio la sera del mercoledì alle 20.30).
  • Art. 10. Chi contravverrà alle norme sopra citate sarà soggetto a provvedimenti disciplinari decisi dal Consiglio.